Contratti di affitto a canoni concordati

Servizio attivo

È possibile per i locatari concedere in locazione alloggi con canone concordato secondo le modalità indicate dai  PATTI TERRITORIALI sottoscritti per il Comune di Tradate. Tale possibilità consente di usufruire di agevolazioni fiscali e tributarie.


A chi è rivolto

Proprietari di alloggi dati i locazione.

Descrizione

È possibile per i locatari concedere in locazione alloggi con canone concordato secondo le modalità indicate dai  PATTI TERRITORIALI sottoscritti per il Comune di Tradate.

Obiettivo:

  • possibilità per i locatori che ne facciano richiesta di stipulare contratti con canoni non a prezzo di mercato, ma entro delle fasce definite nell’accordo territoriale stesso;
  • possibilità di stipulare contratti abitativi di natura transitoria per il periodo di un anno.

Vantaggi:

  • ci sono agevolazioni fiscali per il locatori: se  si applica il canone concordato e la cedolare secca, il locatore dichiara ai fini IRPEF  il 10% del canone concordato a fronte dell’attuale 22% su canone di mercato;
  • per l’inquilino vi è la possibilità di accesso a una abitazione con canoni sostenibili vista l’attuale congiuntura economica, oltre che eventualmente anche per un tempo limitato.
  • vi sono inoltre agevolazioni IMU (ad esempio, per gli immobili locati a canone concordato si deve pagare una quota pari al 75% di quanto normalmente dovuto)

Per ritirare copia dei patti territoriali e per chiedere informazioni sull’applicazione delle agevolazioni IMU e TASI, ci si può rivolgere all’Ufficio Tributi del Comune di Tradate.

Copertura geografica

Comune di Tradate

Come fare

E' possibile scaricare copia dei patti territoriali dalla presente pagina o presso l'Ufficio Tributi.

Cosa serve

- Ritirare copia dei patti per stipula di contratti a canone concordato (scaricabili anche dal sito web)
- Presentare apposita dichiarazione IMU all'Ufficio Tributi per usufruire delle relative agevolazioni.

Cosa si ottiene

Vantaggi:

  • ci sono agevolazioni fiscali per il locatori: se  si applica il canone concordato e la cedolare secca, il locatore dichiara ai fini IRPEF  il 10% del canone concordato a fronte dell’attuale 22% su canone di mercato;
  • per l’inquilino vi è la possibilità di accesso a una abitazione con canoni sostenibili vista l’attuale congiuntura economica, oltre che eventualmente anche per un tempo limitato.
  • Vi sono inoltre agevolazioni IMU (ad esempio, per gli immobili locati a canone concordato si deve pagare una quota pari al 75% di quanto normalmente dovuto).

 

Tempi e scadenze

Non esistono scadenze specifiche, ma è possibile fare riferimento a quelle previste per il versamento dell'IMU:

  • 16 giugno (acconto e unica soluzione)
  • 16 dicembre (saldo e conguaglio)
  • 30 giugno dell'anno successivo per la presentazione della dichiarazione IMU per usufruire dell'agevolazione

Quanto costa

Per gli immobili locati a canone concordato si deve pagare una quota pari al 75% di quanto normalmente dovuto a titolo di IMU.

Accedi al servizio

Documenti

Ulteriori informazioni

La Legge L. 431/98 ha dato la possibilità di stipula di contratti di affitto a canoni concordati per facilitare l´accesso alla casa.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Unità Organizzativa responsabile
Argomenti:

Ultimo aggiornamento: 23/09/2024, 19:59

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