Qualsiasi persona fisica residente con impedita o ridotta capacità di deambulazione in possesso di certificazione rilasciata dal competente ufficio medico legale.
Le istanze devono pervenire nel rispetto dei tempi di istruttoria richiesti, pena l’improcedibilità, e complete di tutti gli allegati indicati nell’apposita modulistica pena la sospensione dell’iter procedurale, fino ad acquisizione degli elementi mancanti.
Il rilascio del contrassegno avverrà previa verifica dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.
Presentando l'istanza all'ufficio protocollo del Comune di Tradate.
E' necessario presentare apposita istanza in carta libera con allegato:
Il rilascio del contrassegno in formato europeo, della durata di 5 (cinque) anni rinnovabile a scadenza, che consente di sostare negli stalli riservati ai veicoli adibiti al servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria, nonché alla sosta nelle aree di parcheggio a tempo determinato (zone disco orario) senza limiti di tempo, alla circolazione nelle aree ZTL e corsie riservate in quei comuni che lo consentono.
Il rilascio della concessione avviene entro 30 trenta giorni dalla data di presentazione dell'istanza
La procedura per il rilascio del contrassegno è gratutia
I veicoli al servizio di persone invalide munite di “contrassegno invalidi” regolarmente esposto, oltre a poter sostare negli appositi spazi:
Nei parcheggi a pagamento non è prevista alcuna esenzione (sentenza di Corte di Cassazione n. 21271 del 05.10.2009 - pagamento anche per le auto al seguito dei portatori di handicap che sostano nei parcheggi di colore blu), ogni Comune può però con proprio atto deliberare l'esenzione; a Tradate non esistono al momento i “parcheggi a pagamento” mentre in qualsiasi altra città, prima di sostare all’interno di un parcheggio a pagamento di colore blu o transitare nelle zone ZTL, è consigliabile chiedere agli ausiliari o agli operatori di Polizia Locale.
Il contrassegno, è strettamente personale, non è soggetto a vincoli specifici e deve essere chiaramente esposto all’interno del mezzo ogni qualvolta il veicolo sia utilizzato per il trasporto dell’invalido e solo quando il disabile è a realmente a bordo.
L’uso improprio (disabile non a bordo) e la contraffazione del contrassegno, nonché il mancato rispetto delle condizioni e limiti indicati nell’autorizzazione, sono specificamente sanzionati dal Codice della Strada.