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Museo Diffuso “Dolores Puthod” – SPAZIO 1

Museo PUTHODLo Spazio 1 Tradate del Museo Diffuso Dolores Puthod è ospitato presso il Centro Culturale FRERA nei locali della Biblioteca Civica di via Zara n.37 e raccoglie alcune significative opere della pittrice e scenografa Dolores Puthod, artista legata anche al mondo del teatro e della lirica.

Nel giugno 2014, in occasione dell’ottantesimo compleanno di Dolores Puthod, la Città di Tradate ha voluto premiare la geniale e prolifica attività pittorica del Maestro. Le ha infatti dedicato, al termine di una mostra-retrospettiva sull’artista che aveva riscosso un grandissimo successo, uno spazio espositivo perenne presso il Centro Culturale Frera. Quest’area espositiva, che è stata chiamata SPAZIO 1-Tradate, ha ufficialmente costituito il primo step del percorso internazionale dei Musei Diffusi Dolores Puthod.

Tra le opere che sono state esposte a Tradate vi è la famosa grande tela celebrativa del Bicentenario della Rivoluzione Francese, che l’Ambasciata Francese in Italia e il Ministero della Cultura Francese le commissionarono per le celebrazioni del 1989. Tale opera (dimensioni 11×3 m), assieme a delle sagome realizzate a grandezza naturale in legno dipinto, era stata uno degli elementi principali che costituirono il cuore di una mostra che venne allestiata in Italia, a Milano nel Cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco, e poi anche in Francia alla Maison de La Culture di Bourges. Dato il grande successo della mostra, negli anni successivi questa venne poi allestista anche in altre città d’Europa.

DOLORES PUTHOD

L’incontro con Picasso, l’invito a dedicare il suo talento alla pittura. La predilezione da parte di Nicola Benois, che la vuole con sé al Teatro Scala per la realizzazione delle grandi scenografie e che invita a collaborare, nella veste di scenografi, i pittori Giorgio De Chirico, Savinio, Mario Sironi, Carlo Carrà, Felice Casorati. E’ il mondo di Dolores Puthod. Dal teatro, alle scenografie, e in particolare alla Commedia dell’Arte. A più riprese il Governo francese le commissiona grandi realizzazioni, fra cui quelle per le celebrazioni del bicentenario della Rivoluzione Francese. La sua produzione artistica è enorme e le sue opere, oltre che nelle grandi rassegne d’arte, sono state esposte presso i più importanti teatri del mondo.

Puthod ha esposto ricevendo premi e riconoscimenti tra gli altri, al Teatro Bolschioi, al Teatro alla Scala, all’Opera di Lille, al Auditorium Ravel di Lione, al Teatro Municipal di Santiago del Chile, all’Aula Nervi, al Museo of Performing Arts di New York, al Conservatorio Nazionale d’Arte Drammatica a Parigi, all’Ambasciata d’Italia di Parigi, di Algeri, di Santiago del Chile, di Strasburgo, ai molteplici Istituti Italiani di cultura nel mondo.

Hanno scritto di lei Borgese, de Micheli, Bo, Miquel, Spike, Volponi, Levi, Aprile, Guerri, Amicone, Sgarbi, Ravasi, Pignedoli, Caligiuri, Mojana e molti altri. Ha collaborato con Unesco, Unicef, N.A.T.O., e con molti governi di varie nazionalità. Il suo grande dipinto “Followers of God” del 1978, è permanentemente esposto nella sede del Pontificio Consiglio del Dialogo Interreligioso a Roma.

Dal 2014 ha dato il nome a numerosi musei aperti sul territorio italiano e in occasione del suo ottantesimo compleanno è stato realizzato il lungometraggio “29200 Puthod, l’altra verità della realtà” sulla sua vita e sulle sue opere.